Jeep TJ Rubicon V8 – Test Elaborare 4×4

  • installazione in posizione ribassata ed arretrata V8 5,2l proveniente da Jeep Gran Cherokee
  • installazione riduttore originale Rubicon
  • realizzazione artigianale nuova piastra paracolpi inferiore con integrato supporto riduttore
  • smontaggio ponte posteriore e taglio parte posteriore chassis
  • ricongiunzione della parte posteriore, verifica dimensionale e saldatura degli elementi interni più ulteriori due elementi ad “L” per ripristinare le dimensioni originali
  • fissaggio degli attacchi sospensione posteriore in posizione arretrata
  • rinforzo ed irrigidimento paraurti posteriore per supportare il
  • verricello posteriore
  • realizzazione piastre posteriori per ganci
  • realizzazione paracolpi anteriore
  • stuccatura e verniciatura saldature e giunzioni
  • realizzazione impianto di scarico completo con modifiche ai collettori
  • realizzazione roll bar con aperture laterali
  • tetto in alluminio con viti a scomparsa
  • realizzazione impianto elettrico con relè e fusibili
  • impianto luci
  • installazione radiatore maggiorato e doppia ventola di raffreddamento
  • realizzazione impianto di raffreddamento olio trasmissione con
  • radiatore dedicato ed elettroventola
  • costruzione impianto aspirazione con tubi in acciaio ed aspirazione tramite filtro-airbo direttamente in abitacolo
  • realizzazione profili protettivi tubolari laterali
  • realizzazione ed installazione serbatoio artigianale speciale by Brando Racing

Trovi la prova del TJ V8 by Brando Racing su Elaborare 4×4 di Maggio/Giugno 2016

Foto: Igor Gentili